GUAMAGGIORE e i suoi FIGLI
EFISIO VINCENZO MELIS
Guamaggiore deve la sua fama anche ad un suo illustre concittadino, Efisio Vincenzo Melis (nato a Guamaggiore nel 1889 e morto a Cagliari nel 1921), celebrato autore di teatro in sardo.
Docente di matematica, nella sua breve vita insegnò in Veneto e in Sardegna. Si è dedicato al teatro, come attore e principalmente come autore di tre commedie in sardo-campidanese (trexentese), ancora note e rappresentate nell’isola.
La più nota delle sue tre opere è la commedia Ziu Paddori, in tre atti, rappresentata a Cagliari nel 1919, protagonisti l’autore stesso e Rachele Piras Medas, capostipite della famiglia d’arte dei Fratelli Medas, che hanno rappresentato fino a oggi come parte importante del loro repertorio anche le altre due commedie di Efisio Vincenzo Melis: Su Bandidori 1920, e L’’onorevole a Campodaliga, non finita per la morte dell’autore nel 1921.
Nelle sue opere, Efisio Vincenzo Melis si mette in scena in particolare il contrasto (anche linguistico) tra città e campagna e tra isola e continente, con ironia e comicità che hanno fatto del personaggio di Ziu Paddori la maschera sarda più popolare e divertente, alle prese con l’irrompere della modernità.